Mentre Inzaghi coi suoi prepara l’amichevole col Malaga, la società sta lavorando per risolvere le fastidiose rogne legate ai contratti casalinghi. Oltre alla pratica Keita, insoluta rimane quella di De Vrij che non sembra meno complicata rispetto a quella del senegalese, anzi. 

 I contatti tra le parti si sono congelati negli ultimi giorni, Stefan non ha alcuna intenzione di rinnovare ed i suoi procuratori vorrebbero sfruttare il “parametro zero”. 

Per un disgelo bisognerà aspettare dopo il 13 agosto, Lotito e Tare infatti, hanno programmato un incontro ufficiale con Stefan ed il suo entourage per persentare una ulteriore offerta, l’ultima. Contratto di 2 mln a stagione con clausola rescissoria non troppo esosa, tra i 15 ed i 20 milioni.

La Lazio però può giocarsi una carta da non sottovalutare per convincerlo; la permanenza in biancoceleste gli garantisce un posto in squadra da titolarissimo e non è cosa da poco visto il prossimo Mondiale in Russia. 

L’appuntamento è stato fissato, i capitolini rriveranno a mettere tanta carne al fuoco, ma nonostante questo, non trapela ottimismo su un eventuale ripensamento da parte di Stefan. Visto che il Mondiale è vicino, io consiglierei a Lotito la stessa linea dell’ultimatum presa da De Vrij: firma e sarai titolare, non firmi e farai la muffa in tribuna uscendo dai radar! Chi di ricatto “morale” ferisce, il ricatto morale subisce!

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